Pelle sensibile, guida a come riconoscerla e come trattarla!

30/10/2024

Se dovessimo paragonare la pelle sensibile ad un fiore, la paragoneremmo ad una rosa: candida e delicata, fragile e vellutata. Caratterizzata dal suo colore roseo, le necessità primarie di questa pelle sono essere lenita e protetta.


Presenta vasi sanguigni superficiali molto dilatati: il sangue fluisce in piccoli capillari, a tragitto irregolari, formando teleangectasie concentrare in prevalenza sulle narici del naso e sulle guance.

All'aspetto si presenta sottile ed arrossata, facilmente irritabile ed ipersensibile a qualsiasi stimolo, trattamento o cosmetico.

Necessita, quindi, di essere protetta dagli sbalzi di temperatura importanti (caldo e freddo) e dal sole; in questo campo, molto efficace risulta l'applicazione di un leggero strato di trucco o una crema contenete un SPF (fattore di protezione solare), che crei una barriera fra l'interno e l'esterno. Inoltre, ha bisogno di essere decongestionata e lenita.

Di seguito citerò alcune sostanze funzionali perfette per questa tipologia di pelle da ricercare nei cosmetici:

le vitamine P e C sono fondamentali per ristabilire una corretta funzionalità sanguigna; ad esse aggiungiamo anche luppolo, miele, russo e liquirizia, in grado di garantire l'ottimale integrità dei capillari superficiali.

Ad azione lenitiva, invece, troviamo la camomilla, l'azulene, la calendula, l'aloe, la malva e la passiflora.

Durante la pulizia del viso, l'ideale sarebbe l'utilizzo di scrub poco invasivo con una leggera azione meccanica; in sostituzione, risultano molto efficaci e delicati i gommage.

La ricerca di cosmetici quanto più naturali è la soluzione perfetta per questa pelle così delicata. Proprio come una rosa, dev'essere trattata con dolcezza: maneggiarla con cura è essenziale per non sciupare o rovinare i suoi morbidi petali.



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