Pelle matura: guida a come riconoscerla e come trattarla!

19/03/2025

Delicata, fragile e vissuta, la pelle matura assomiglia a una rosa indecisa se colorarsi di bianco o rosa; le linee che la dipingono raccontano la storia della sua vita. Essa non è una tipologia di pelle, bensì ne rappresenta l'evoluzione con l'avanzare dell'età.

Esternamente si presenta senza tono, poco elastica, sfibrata, indurita e avvizzita; questo perché i tessuti, aumentando di età, perdono di idratazione e si svuotano dall'adipe, responsabili del turgore e della morbidezza.

Acido ialuronico, collagene ed elastina diminuiscono di quantità, perciò ne consegue una diminuzione sostanziale di compattezza, sostegno e flessibilità.

Inoltre, la circolazione sanguigna rallenta, quindi i tessuti appaiono meno ossigenati e nutriti di vitamine e sali minerali.

In conseguenza a tutto ciò, si creano dei solchi, le cosiddette "rughe".

C'è da fare una netta distinzione fra le rughe di espressione e quelle d'età.

Le prime infatti, sono rughe già presenti anche in giovane età e accompagnano le espressioni facciali nei loro movimenti: degli esempi possono essere le rughe "a zampa di gallina" e attorno agli occhi e quelle labiali dopo un sorriso oppure le rughe sulla fronte date dalla confusione.

Queste rughe sono le più difficili da trattare in ambito estetico, perché è impossibile modificare il movimento naturale di un'espressione.

Con l'avanzare dell'età, da occasionali e limitate solamente a una determinata espressione, si stabilizzano sul volto, diventando vere e proprie rughe d'età.

Quest'ultime possono essere trattate con specifici trattamenti e macchinari ma c'è da tenere in considerazione che, a meno che non si eseguano trattamenti di medicina estetica (come iniezioni di filler, Botox o acido ialuronico) o interventi chirurgici in grado di contrastare il processo naturale della pelle, è impossibile cancellare una ruga con un semplice trattamento topico. 

Oltre all'evoluzione delle rughe d'espressione, alle rughe d'età si aggiungono solchi e cedimenti in altre zone specifiche del volto e del corpo.

Le necessità di questa pelle sono quelle di dare tono, idratazione, elasticità, nutrimento e stimolazione. Ciò può essere fatto attraverso l'utilizzo di prodotti specifici contenuti olio essenziale di rosa, tè verde e luppolo.

In ambito estetico, l'utilizzo dell'acido ialuronico svolge un'azione solamente idratante.

Esistono innumerevoli trattamenti e macchinari estetici a uso topico che possano aiutare questa pelle a preservare la sua bellezza, luminosità e delicatezza, senza radicalizzare e denaturarne l'evoluzione.

Per concludere, come detto nell'articolo "Pelle grassa: guida a come riconoscerla e trattarla", la pelle grassa, rispetto a quella secca, tenderà a svuotarsi e a cedere molto più lentamente, in quanto maggiormente nutrita.

Continuate a seguirmi per altre curiosità.

Iscriviti alla Newsletter