L'isola di Capri, alla scoperta delle sue meraviglie.

13/11/2024

Capri, l'isola delle bellezze mozzafiato, della ricchezza spropositata e della storia secolare. Immensi sono i sentieri che la attraversano al profumo di limone e raggiungerla è davvero semplice: basta prendere un semplice traghetto e, se si parte da Molo Beverello a Napoli, in meno di un'ora si raggiunge il porto di Marina Grande. Quando si parla dell'isola di Capri, però, è bene saper distinguere i due comuni dai quali è composta: Capri ed Anacapri.

Capri è il comune più conosciuto e dà il nome all'omonima isola; sotto la sua amministrazione appartengono i Faraglioni ed i porti principali di Marina Grande e Marina Piccola.

Nota per i suoi alberghi di lusso e negozi di prestigio, essa ci offre una della viste mozzafiato sui famosi Faraglioni e sul porto di Marina Piccola grazie agli incantevoli Giardini di Augusto.

Per raggiungere il vero e proprio centro è necessario prendere un apposito pulmino che, da Marina Grande, raggiunge la piazza principale dalla quale poi si possono raggiungere le maggiori mete turistiche attrattive, come Villa Malaparte.

Sempre utilizzando gli appositi pulmini, è possibile raggiungere il secondo comune che compone l'isola di Capri: Anacapri.

Il paese è posto sul lato settentrionale del Monte Solaro (il monte che attraversa l'isola) e, sotto la sua amministrazione, si trova la Grotta Azzurra. Da Anacapri parte anche la seggiovia che collega il paese con la vetta, dalla quale si scorge una visuale completa dell'isola e del Golfo di Napoli.

Comprare un souvenir o pranzare ad Anacapri è molto più economico di Capri; grazie alle sue botteghe artigianali al profumo di limone ed alle trattorie poco turistiche, si possono gustare la famosa caprese, piatti tipici al limone o la torta caprese spendendo veramente poco.

Degna di un cenno è Villa San Michele, un museo sito proprio ad Anacapri fatto costruire da Axel Munthe, un medico svedese attratto dalla bellezza storico naturalistica dell'isola. Residenza estiva del medico, ora è divenuto un museo dal quale si possono scorgere tralci di storia risalenti all'epoca romana (dal quale ha preso spunto) e reperti provenienti da tutto il Mondo. I suoi giardini ci mostrano una vista spettacolare del porto di Marina Grande e del paese di Capri stesso.


Tappe immancabili dell'isola sono i giri in barca; attenzione a scegliere il giro giusto: non tutti i tour prevedono l'intero giro perimetrale dell'isola comprensivo di Faraglioni e Grotta Azzurra (poste in due posizioni opposte). I giri, infatti, vengono divisi in tappe differenti in base alla meta turistica desiderata; inoltre, per colpa delle maree imprevedibili, la Grotta Azzurra potrebbe essere chiusa.

I mesi estivi sono gettonati da milioni di turisti ogni anno e, essendo le vie molto strette, talvolta diventa veramente complicato persino camminare. Inoltre, si vocifera che vogliano contingentare gli ingressi all'isola, cosicché da renderla più vivibile.

Dato ciò, il mio consiglio finale per visitare con tranquillità quest'isola è di prediligere la mezza stagione, senza avere l'ambizione di visitare la Grotta Azzurra, di sincerarsi che ci sia bel tempo ma non troppo caldo e, soprattutto, che l'accesso sia libero.

Spero con questo articolo di avervi trasportato nell'incantevole isola di Capri e di aver dissipato qualche dubbio.

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