BEIRUT-VERONA sola andata di Robert El Asmar.

Autore
Robert El Asmar è nato in Libano nel 1973 e cresciuto tra Beirut, Monaco di Baviera e Parigi dove ha ultimato i suoi studi. Attualmente vive sul Lago di Garda e lavora nel campo aeronautico. Grazie al suo lavoro viene a contatto con molte differenti e complesse realtà che gli danno spunti per i suoi romanzi. Questo è il suo primo lavoro letterario pubblicato.
Trama
Dopo essere stato testimone di indicibili orrori, il giovane Marwan riesce a fuggire dal suo paese natale, il Libano, segnato da una guerra che va avanti da anni. A regalargli la speranza di una vita nuova, lontana dalla guerra civile, dal caos di Beirut e dalle rappresaglie dei guerriglieri, è una borsa di studio per stranieri, che lo porta in Italia, a Verona. Qui, pur perseguitato dai fantasmi di un passato traumatico e dai terribili ricordi della sua infanzia, troverà accoglienza in una comunità religiosa, i cui padri paiono fin da subito cordiali e accoglienti. In particolare, Marwan stringerà un forte legame di amicizia con il quarantenne padre Nicola, il padre superiore, che lo affiancherà negli studi, lo sosterrà e si farà carico di portarlo in viaggio a conoscere le bellezze dell'Italia.
Tutto cambia quando Nicola, una sera, confessa a Marwan il suo amore per lui. Da questo per il giovane inizierà un calvario del tutto nuovo…
Recensione
È difficile non innamorarsi di Marwan: dapprima un bimbo innocente capace di incantarsi della bellezza del suo piccolo mondo, poi un uomo coraggioso che, nonostante il dolore, trova la forza per ammirare le meraviglie che questa terra è in grado di offrire.
La storia si sviluppa con la crescita del personaggio: si parte dagli albori della sua infanzia, vergine dal dolore della guerra incombente. Lo si evince dalle descrizioni: piene di colori, spensierate e allegre; un'infanzia ricca di amore che, pagina per pagina, inizia ad oscurarsi dal terrore e dalla sofferenza della guerra, assieme al dolore della perdita.
Marwan cresce e la guerra lo accompagna, incupendo le descrizioni e l'animo del personaggio, plasmando il suo carattere e rendendolo più spezzante.
La speranza riaccende la pagine di colori splendenti nel buio della sofferenza quando Marwan arriva in Italia. Il sapore agrodolce del passato e la malinconia appaiono a sprazzi nelle descrizioni, le stesse che, con estrema cura ed incanto, contornano le emozioni e le sensazioni del protagonista, accompagnandolo nella sua crescita e nel suo sviluppo.
Il tutto sembra andare per il verso giusto: Marwan, seppur malinconico, riesce ad adattarsi e si innamora della sua nuova vita italiana grazie alle sue amicizie appena sbocciate, in particolare con padre Nicola. Nuova luce sembra splendere in lui ma la vita, così troppo spesso crudele con le anime pure, sa colpire la felicità prima che lei stessa riesca a rilasciarne il suo sapore delizioso: Marwan subisce le più indicibili atrocità, descritte con una calma ed un'accuratezza spezzante e una sensibilità commovente.
Marwan tocca il fondo; affronta il baratro e, graziandosi nella beatitudine del presente, riesce a rialzarsi in piedi e ad ottenere il suo riscatto. Ma quando una forma di giustizia dal sapore amaro sembra trovare un'epilogo, ecco che la vita spezza la linea di sogni e futuro che la speranza tenta di costruire.
Sotterfugi deplorevoli in cui le vittime sono i più deboli, soli contro il Mondo, questo libro rappresenta una denuncia alle ingiustizie ed all'indifferenza della crudeltà umana che, purtroppo, sa colpire solamente gli innocenti.
Se siete, quindi, alla ricerca di una lettura coinvolgente e reale, questo è il libro che fa per voi! Robert con le sue incredibili descrizioni è in grado di farvi viaggiare tra Beirut e Verona senza alcun bisogno di prendere l'aereo!
Un libro colmo di emozioni con parole affilate ma semplici in grado di sfiorarvi la pelle e punzecchiarvi il cuore, arrivando dritte a colpire lo spirito.
Un'anima fragile che è riuscita a proteggersi ed a scaldarsi da sola nella freddezza del Mondo!
Le sue parole aprono scenari e liberano consapevolezze, donando la vista alla cecità delle ingiustizie a cui molto spesso ci troviamo di fronte.
Leggete questo libro per vedere la realtà delle cose da un punto di vista vulnerabile e nudo.
Leggete questo libro nel rispetto di anime innocenti, come quella di Marwan.
Continuate a seguirmi per altre recensioni!